UmbriaEnsemble – Non Festival di Sacro e Natura – Santuario della Madonna delle Grazie Stuffione
UmbriaEnsemble – L’uomo che cammina. Non Festival di Sacro e Natura -VI Edizione
Mercoledì 27 Settembre, ore 21
Eremo della Pietra di Bismantova
Castelnovo ne’ Monti (RE)
“In cammino. Musica e Parole sulla schiena delle montagne dall’Emilia all’Umbria”
UmbriaEnsemble/Fondazione di Modena/Comune di Ravarino
Domenica 1° Ottobre, ore 18
Santuario della Madonna delle Grazie Stuffione (MO)
“Elevazione spirituale in Musica”
Una settimana in viaggio, quella degli artisti di UmbriaEnsemble impegnati in Concerti fuori Regione. E se l’idea del viaggio esprime al meglio la sua varietà e ricchezza di sensi nell’interpretazione metaforica e culturale del termine, piuttosto che in quella strettamente e limitatamente geografica, è senz’altro la Musica, tra tutte le Arti, a dar voce all’essenza più alta del viaggio, alla sua anima. Anima che non resta impigliata in luoghi o parole, ma è flusso inafferrabile, che vola oltre lo spazio e plasma un tempo suo proprio. E non importa se e quanto possa stridere con lo spazio e il tempo della quotidianità. Il nostro spirito è intrappolato nel tempo scandito dalle lancette di un orologio, ma è del tempo dell’Arte e del Pensiero che si nutre.
E non stupisce, dunque, che la prima tappa del viaggio musicale/spirituale di questa settimana per UmbriaEnsemble, Mercoledì 27 Settembre, sia un Eremo, ricavato in un luogo di grande spiritualità e misticismo – la Pietra di Bismantova – meta di pellegrinaggi sacri, nonché di insediamenti umani fin dal Paleolitico superiore. Che significa dai 40.000 ai 10.000 anni fa circa. Un viaggio nel tempo da capogiro, che la Pietra di Bismantova suggerisce immediatamente con il suo svettante profilo isolato ed imponente di altare sacro, anche senza l’ausilio di alcuna informazione geologica o antropologica. Un luogo decisamente fuori dal comune (oltre che fuori dallo spazio e dal tempo) dove l’austera attitudine di chi si approccia al sacro si impone da sé.
Qui, dove ogni affermazione potrebbe avvilire di inopportuna caducità la dimensione spirituale del luogo, è il NON Festival di Sacro e Natura ‘L’Uomo che Cammina’. Negazione dogmatica e dinamismo critico, il viatico di una rassegna che fa del palcoscenico di straordinario fascino dell’Eremo un punto di partenza, un trampolino di lancio per un’esperienza ultraterrena, e non solo il traguardo di uno spettacolo pur sapientemente costruito per essere presentato al pubblico. Con Letizia Spaggiari al Flauto, Luca Ranieri alla Viola, M. Cecilia Berioli al Violoncello e Pierluigi Tedeschi Voce Narrante, il Concerto dal titolo In cammino – con musiche di Carbajo, Corelli, Hoffmeister, Croubelis – reca come opportuno sottotitolo Musica e Parole sulla schiena delle montagne, dall’Emilia all’Umbria. Un significativo, largo abbraccio che si estende sul più ampio orizzonte che le vette montane concedono allo sguardo per elevarsi oltre l’hic et nunc. O meglio, con le parole che Dante Alighieri dedica a Bismantova nel IV Canto del Purgatorio, “ma qui convien ch’om voli”.
Prosegue sempre in Emilia, il viaggio, Domenica 1° Ottobre, al Santuario della Madonna delle Grazie di Stuffione a Ravarino, in provincia di Modena. Nell’ambito dell’edizione 2023 della rassegna Invitiamo all’Opera, promossa dal Comune di Ravarino in collaborazione con Fondazione Modena, Giovanni Mareggini, Flauto; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello; Davide Burani, Arpa, offrono un’elevazione spirituale in Musica con brani di Bach, Gounod, Donizetti, Massenet, Elgar, Mascagni, Ceschina, Azarashvili. Elevazione dello spirito che è essa stessa il più sublime dei viaggi.
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